L’azione è finalizzata a selezionare i progetti proposti da istituzioni scolastiche o reti di scuole dello stesso ambito territoriale, costituite o costituende, delle aree a rischio che raccontino attraverso un’opera filmica o un cortometraggio le criticità del loro territorio, con particolare riferimento alle aree periferiche urbane e alle zone più disagiate del Paese.
I progetti dovranno avere come protagonista il territorio e il contesto sociale di riferimento visto e raccontato attraverso gli occhi degli studenti e delle studentesse. L’istituzione scolastica o la rete che intende presentare una proposta deve articolare il progetto nelle varie fasi di lavoro, indicando le attività laboratoriali che verranno avviate in coerenza con il prodotto finale.
Per la realizzazione delle finalità, l’istituzione scolastica o la rete dovrà avvalersi delle competenze e delle professionalità di soggetti esterni, quali associazioni, enti, università, fondazioni che dovranno contribuire alla realizzazione del progetto in termini di competenze, risorse strumentali e logistiche.
Specifiche delle proposte progettuali:
– presentazione del soggetto proponente, in cui indicare gli interessi, le necessità della popolazione studentesca e quant’altro utile per motivare la proposta progettuale;
– descrizione del tema trattato specificando criticità e contesto di riferimento;
– presentazione della eventuale rete di scuole costituita o costituenda;
– indicazione degli eventuali accordi di collaborazione con soggetti esterni che andranno allegati al progetto se già sottoscritti al momento della presentazione della domanda o se non sottoscritti andranno indicati all’interno della scheda progettuale e dovranno comunque essere formalizzati e allegati entro l’avvio del progetto;
– nomina e c.v. del responsabile scientifico del progetto, interno o esterno alla scuola;
– descrizione delle iniziative che si intendono avviare, con indicazione dei percorsi didattici, educativi e formativi, degli obiettivi finali, delle risorse, umane e strumentali, dei punti focus che connotano la qualità e l’originalità della metodologia da adottare, dei tempi e dei modelli organizzativi;
– mappatura delle azioni da avviare per la produzione filmica;
– risultati attesi;
– durata complessiva del lavoro di progettazione, produzione e postproduzione;
– calendario di massima della realizzazione del progetto;
– budget preventivo.
Finanziamento massimo ammissibile per singolo progetto euro 50.000 per i cortometraggi e euro 100.000 per i lungometraggi.