Si è svolta il 20 e il 21 aprile la quarta tappa con gli studenti della Sardegna per il progetto ANICA “Dentro la macchina dei sogni – L’industria e i mestieri del cinema”, alla scoperta delle professioni dell’industria cinematografica e audiovisiva. Matteo Rovere ha raccontato i segreti del mestiere di regista.
“Dentro la macchina dei sogni – L’industria e i mestieri del cinema” è un’iniziativa ANICA realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso dal Ministro della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione, in partnership con Sardegna Film Commission e MYMOVIES LIVE!, in collaborazione con Film Commission Regione Campania, Apulia Film Commission e Women in Film Television & Media Italia.
Il progetto, arrivato alla sua seconda edizione, coinvolge i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado di diverse città italiane, nella scoperta delle diverse professioni del cinema e dell’audiovisivo. Sono davvero molti, infatti, i percorsi professionali che possono essere intrapresi all’interno di questo settore, senz’altro affascinante e ricco di opportunità.
Le scuole che hanno partecipato provengono da Cagliari e provincia (Istituto “G. Brotzu” – Quarto Sant’Elena, CA, Convitto Nazionale “V. Emanuele II”, Liceo “Foiso Fois” e Liceo “G. M. Dettori” di Cagliari) per un totale di circa 200 studenti e docenti iscritti. L’iniziativa, realizzata in partnership con la Fondazione Sardegna Film Commission per il secondo anno di fila, vede il pieno sostegno del presidente Gianluca Aste: “Raccontare il mondo attraverso la magia del cinema, riscoprire la forza simbolica delle immagini in movimento, ritrovare il piacere di un mestiere da imparare. Il farsi dell’arte cinematografica in bottega, raccontata e svelata proprio dai suoi protagonisti: una rinascita dopo un anno così difficile. Nel grande schermo imparano dallo sguardo dei maestri della settima arte, vengono ispirati dall’innovazione dei professionisti dell’Audiovisivo, trovano modelli e strumenti per la propria vita, speranza per la propria comunità, possibilità di arricchimento e riscoperta delle proprie radici culturali e linguistiche, fondamentali per noi sardi”.
Grazie al supporto della piattaforma MYMOVIESLIVE!, le studentesse e gli studenti hanno potuto assistere al “Il Primo Re” di Matteo Rovere. Il film, unico nel suo genere per la fedele e dettagliata rappresentazione storica, ha vinto tre Nastri d’Argento e tre David di Donatello nel 2020 e rappresenta per i giovani studenti un ottimo esempio per comprendere il grande lavoro di studio e i notevoli aspetti tecnici che caratterizzano la realizzazione di una opera cinematografica.
Il film è stato scelto dalle stesse classi, all’interno di una rosa di titoli proposta da ANICA.
Il giorno 21, i partecipanti hanno vissuto un interessante confronto con il produttore e Regista Matteo Rovere, Francesco Grisi – co-fondatore di EDI (Effetti Digitali Italiani) e Tonino Zera – scenografo. L’incontro, moderato dalla Responsabile Pianificazione Strategica ANICA, Francesca Medolago Albani, ha visto i professionisti presentare il loro ruolo, raccontare le peculiarità e le caratteristiche del proprio lavoro, come pure la formazione e le esperienze che hanno caratterizzato il loro percorso, al fine di far comprendere ai ragazzi il mondo che si cela “dietro la macchina da presa”.
Il 3 maggio si concluderà il progetto, con un incontro indirizzato agli studenti dell’ISISS Magarotto di Roma.
Per informazioni:
dentrolamacchinadeisogni@anica.it
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