Si è appena conclusa la II edizione di FEDI IN GIOCO A SCUOLA, iniziativa realizzata da Acec nel corso dell’a. S. 2020-2021 con la partecipazione di oltre 10.000 studenti appartenenti a 380 classi di tutta Italia (dalla scuola primaria alla secondaria superiore, il 30% del Centro-Sud).
Una partecipazione resa possibile, in questo periodo di pandemia, dall’entusiasmo e dalla professionalità delle 30 Sale della Comunità aderenti, che hanno saputo dialogare con le scuole, e dalla partnership tecnica con Mymovies.
La rassegna si è svolta a distanza su piattaforma con lo stesso spirito e i contenuti che aveva ispirato la I edizione. Con circa 530 ore di proiezioni realizzate, studenti e docenti sono stati chiamati a riflettere sui temi del dialogo interreligioso, della cittadinanza, dell’integrazione, accanto alle basi della media literacy.
ACEC ha inoltre prodotto 10 schede didattiche e 4 video di commento ai corti più richiesti, e organizzato il webinar nazionale “Il cinema, tra dialogo interreligioso e cittadinanza”, in cui 94 docenti hanno seguito gli interventi del teologo Salvarani, del monaco De Francesco, dell’imam Al Zeqri e del regista Vito Palmieri. A livello locale, le Sale della Comunità hanno accompagnato i docenti nella presentazione dei film proposti, organizzando anche incontri (virtuali) con gli autori.
In programma 5 corti (3 premi Migrarti e 2 film di appeal internazionale) e 5 documentari d’autore (alcuni alla loro “prima visione” in contesti scolastici).
“Il mondiale in piazza” e “Indovina chi ti porto per cena”, sono stati tra i corti più apprezzati per la capacità di interpellare i giovani spettatori in modo divertente e non banale, giocando con gli stereotipi più diffusi.
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola” promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione.
Maggiori info sull’iniziativa qui.