Con il suo terzo giorno, quello del 17 ottobre, le Giornate Nazionali del Cinema per la Scuola sono entrate nel vivo delle attività.
A partire dalle ore 9.30 fino alle ore 16.30, contemporaneamente in diverse sale, si sono succeduti una serie di seminari e laboratori per il mondo scolastico, tenuti dagli enti vincitori del bando per progetti nazionali e dell’avviso pubblico per progetti innovativi e sperimentali: Università Bicocca di Milano, Istituto Antonioni, Cineteca di Bologna, Associazione Zalab, Fondazione Golinelli, Playtown Roma, Anec Lazio, Agis Lombardia, Fondazione Sistema Toscana, Anica Academy, Istituto Centrale dei Beni Sonori e Audiovisivi, Agis Puglia e Basilicata e Acec.
Gli incontri hanno permesso al personale scolastico di scoprire nuove progettualità e modalità di integrare l’audiovisivo nella didattica, nonché di instaurare un proficuo confronto con gli operatori del settore.
Nella mattinata ha avuto luogo anche il primo incontro di progettazione partecipata degli Operatori di Educazione Visiva a Scuola (OEV), insieme ai rappresentanti dei due Ministeri. Um momento di dialogo, racconto e confronto, ricco e animato, sull’esperienza finora acquisita dagli OEV nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, che ha permesso di individuare i punti di forza e le possibilità di miglioramento per il perseguimento di questa linea di attività e degli obiettivi che si prefigge.
Hanno inoltre arricchito il programma della terza giornata due masterclass d’eccezione: quella di Pasquale Scimeca, che a partire dal film Balon ha trattato con i docenti il tema delle migrazioni e dell’educazione all’intercultura; la seconda masterclass, tenuta da Giovanni De Luna, ha approfondito il ruolo del cinema nella costruzione dell’identità nazionale.
La giornata si è conclusa con la proiezione del film L’ultima volta che siamo stati bambini, debutto alla regia di Claudio Bisio, alla presenza dello stesso regista (video intervista).
Il film è ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, e le conseguenze di quest’ultima insieme alla shoah vengono narrati con gli occhi puri e ingenui di tre bambini. Una storia di amicizia, che non riconosce differenze di nessun genere e si rivela utile per affrontare quella parte di storia anche con gli studenti più piccoli.
Il giorno 18 ottobre c’è stata la mattinata di chiusura dei lavori delle Giornate del Cinema per la Scuola 2023.
Accanto ai seminari di Fondazione Cineteca Italiana, Giffoni Experience, Fondazione Modena Arti Visive e Cinemovel Foundation, si è tenuta la masterclass di Stefano Laffi, che si è interrogata su “cosa ci stanno chiedendo le nuove generazioni? “.
Inoltre dirigenti, docenti e DSGA hanno potuto avere risposte a tutte le loro domande per quanto riguarda la contabilità e la gestione amministrativa dei progetti finanziati nell’ambito del Piano, grazie a un seminario dedicato, curato dai due Ministeri.
Cerniera di chiusura della prima edizione della manifestazione la proiezione del film Io capitano di Matteo Garrone, vincitore del Leone d’argento per la miglior regia alla Mostra del cinema di Venezia.
Dopo la visione del film Matteo Garrone ha risposto alle domande appassionate degli spettatori, ricordando quanto sia importante la libertà di cui possiamo godere e che viene privata a chi, come i protagonisti del film, vivono in contesti il cui sistema non permette la possibilità di viaggiare per perseguire i propri sogni senza dover mettere a rischio la propria vita.
E’ possibile rivedere le dirette degli incontri e delle masterclass sulla pagina Facebook delle Giornate.
Guarda i videoracconti delle ultime due giornate