Il progetto ha coinvolto 5 scuole di Istruzione Superiore di I e II grado di diversi quartieri di Roma. Ogni scuola con tre classi impegnate (totale 15 classi – 330 studenti/esse) ha avuto un Docente Tutor e 2 docenti per ogni Consiglio di Classe (34 docenti formati in totale) coinvolti. Ha previsto diverse azioni: 1. Formazione docenti (18 ore per 34 docenti); 2. Corso di Alfabetizzazione in ogni classe (4 ore ciascuna- totale 60 ore); 3. Visione film in sala con esperto e Visione film a scuola; 4. Esperienza in sala con il pubblico e con personalità (registi); 5. Concorso finale creativo-critico cinematografico; 6. Monitoraggio docenti e studenti.7. Produzione di materiale di comunicazione e pubblicità. Il progetto ha attinto alle competenze/esperienze di 4 esperti, di cui 3 dell’elenco formatori CIPS, oltre che del lavoro costante di ideazione, progettazione e cura della Responsabile scientifica, con l’obiettivo di fornire gli strumenti di decodifica delle immagini, per scoprire non soltanto i molteplici aspetti caratterizzanti l’opera estetica in sé (il film), ma la più ampia lettura della realtà che il cinema rappresenta e mette in scena anche nella sua stratificazione temporale, soffermandosi sempre su punto di vista e sguardo. L’impatto sulla didattica tradizionale è stato in alcune realtà dirompente e totalmente innovativo, in altre lo scardinamento ha incontrato maggiore resistenza, pur avendo piena approvazione sul piano teorico. Si crede che l’accoglienza progettuale da parte delle diverse comunità educanti sia stata comunque mediamente molto positiva.
A questo canale YouTube è possibile vedere altri video relativi al progetto
